giovedì 25 ottobre 2012

Senza chiedere nulla in cambio?

Campagna elettorale in tempo di crisi.
In ballo ci sono novanta-posti-novanta di deputato alla Regione Sicilia, prospettive di mangiugghia incredibbbbbile, roba da far impallidire un senatore della Repubblica!
In lizza tanti politicanti di mestiere, gente che non sa cosa sia il lavoro, che non ha fatto neppure il militare, che ha comprato diploma e laurea, ma anche tanti giovani, rampanti e squattrinati, che cercano una sistemazione per la vita, non solo per sé ma anche per la propria famiglia stretta e allargata.
Gli elettori, giustamente, non si chiedono da dove provengano i soldi per le loro campagne elettorali, fondamentalmente perché lo sanno già.
Se lo chiedono, invece, i (sedicenti) giornalisti delle varie testate locali, se non altro per avere l'occasione di scrivere qualcosa.
E allora, giù con la fatidica domanda: "Scusi, ma a lei, chi gliela sta finanziando la campagna elettorale? Chi gliele sta pagando le spese per il curatore d'immagine, il fotografo, il tipografo dei santini elettorali, le segretarie della segreteria, i vali galoppini, la benzina, l'affitto delle sale, degli alberghi, gli spazi pubblicitari, gli spot, i francobolli, le buste eccetera eccetera eccetera?"
Ora, è ovvio che ai capoccia, le spese grosse gliele sta pagando il partito, cioè il cittadino che paga le tasse, e che qualcosa, giusto qualche decina di migliaia di euro, ce la stanno mettendo di tasca propria.
Ma quello che fa veramente ridere, sono le dichiarazioni di certi giovani candidati:
"La mia è una campagna elettorale povera... bla bla bla... giusto duemila euro per la tipografia, e tanto, tanto lavoro di alcuni volontari, che si stanno spendendo senza chiedere nulla in cambio..."
Ma ceeeeerto, come no... Lo conosciamo, eccome, questo Senza chiedere nulla in cambio!!! 
Sono gli eredi naturali di quegli stronzi schifosi che, sempre all'insegna del Senza chiedere nulla in cambio, hanno fatto carriera al posto mio, hanno ottenuto Posizioni Organizzative e Dirigenze nella pubblica amministrazione, o posti di lavoro, insomma sono stati ben sistemati alla facciazza di chi quei posti se li meritava, e aveva perso tempo a studiare e prepararsi anziché cercare di procurare voti al proprio padrino.
Senza chiedere nula in cambio, eh?!?
Ma certo, non c'è mica bisogno di chiedere!!! Il tornaconto arriva, automaticamente, dopo l'elezione.
Ma che se ne andassero tutti affanculo.
E senza chiedere nulla in cambio.


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