giovedì 31 gennaio 2008

Vatti a fidare del sindacato...

Non capisco perchè continuo a pagare mensilmente il sindacato a cui sono iscritta, che poi è la CISL.

In questi ultimi anni ha fatto di tutto, tranne che i miei interessi... e non parlo di interessi economici, sia ben chiaro, ma eventualmente di categoria.

Mi sento - e non sono neppure l'unica - come svenduta per volgari baratti di interessi di parte, poltrone, nomine.

La mia referente sindacale, la delegata, quella che qualche anno fa mi ha quasi fatto la serenata sotto casa per farmi associare, si è rivelata una persona falsa e interessata solo a curare il proprio orticello... e difatti nel frattempo la sua stradella se l'è curata proprio bene, LEI.

Ho saputo casualmente che per domani pomeriggio alle 16:30 ha organizzato una riunione di categoria, a cui - guarda caso - io non sono stata invitata.

Non è la prima volta che capita.... ed ovviamente la colpa della mancata comunicazione sarà attribuita come sempre alla segretaria che è nuova, poverina, ancora si deve impratichire.... il tutto con sorrisetto falso di circostanza.

Io devo solo pagare.... la mia opinione non conta.
Specie quando sanno che è lievemente scomoda, in ogni caso fuori dal coro.
L'apparato, che se lo facciano mantenere da quelli di cui curano gli interessi.

Penso di essere già con un piede fuori dalla CISL.

sabato 26 gennaio 2008

Mon cher Hubert

Finalmenteeeeeeeeeee.....
Hubert, che piacere risentirti!!!
Lo sentivo che eri tornato in Francia, ti giuro lo sentivo, d'altronde che ci facevi in quest'Italia di schifo....
Un bacio grande dalla tua tesora.

A volte ritornano

Stanno cascando tutti.... Prodi è già in avanzato stato di decomposizione, Cuffaro ha presentato oggi le dimissioni irrevocabili, Scapagnini è borderline.....
Vuoi vedere che a Palazzo dei Lestofanti ci torna il MASSONE BISEX....?!?

Istinto materno

Nei rapporti con l'altro sesso, a me m'ha sempre fregato l'istinto materno.
E' stata la mia rovina, in tutti i sensi... avevo solo sedici anni, quando il mio professore di Italiano (Grande Momo Rallo, grande davvero...), solo ed esclusivamente in base ai miei personali commenti su Dante Alighieri, corrugando le sue mitiche sopracciglia profetizzò che a me, nella vita - affettiva e sentimentale, s'intende - l'istinto materno mi avrebbe fregato, sempre.
Come aveva ragione.
Ormai è tardi per rimediare.... e forse alla fine va bene anche a me che gli uomini mi considerino un'amica speciale, quella a cui raccontare (solo) le loro disgrazie, a cui chiedere aiuto, consiglio, quella da cui farsi coccolare... il mio abbraccio e il mio seno accogliente ispirano protezione, calore, affetto, comprensione.... okay tutto vero, basta che non ne approfittiate.... io sono abbastanza spiritosa ma tendo anche alla depressione, sono fluoxetina-dipendente (mezza pastiglietta nei giorni dispari, lo so che è una dose omeopatica, ma è pur sempre qualcosa) per favore non mi fate passare alla dose intera!
Non è possibile che tutti quelli che conosco sappiano mostrarmi solo il lato disgraziato della loro vita, quello problematico, quello non risolvibile... io NON sono una ONLUS, e oltretutto alle ONLUS neppure ci credo, guarda tu!....
Mi chiedo sempre questi maschietti così accorati e disperati, così in crisi, così soli, il loro lato autentico, quello gaio, giocoso, spiritoso, ironico, a chi lo mostrano????

Grande Nino ! ! !

Eccezionale la perfomance di Nino Strano al Senato.
Chi si volesse ipocritamente scandalizzare, lo faccia pure.... io invece dico Nino, sei stato GRANDE, GRANDISSIMO, spiritoso come al solito, personalmente sono orgogliosa di te e proprio grazie a te, la gioia per la caduta di questo schifosissimo governo è stata ancora più grande, immensa direi.
Mi riferisco agli epiteti con cui hai apostrofato quel voltagabbana di Cusumano, al brindisi, alla mortadella... a tutto insomma, anche all'aver fatto incazzare quelli dell'Arcigay.
Non credo che in futuro riusciremo ancora a farci governare da un simile agglomerato di stronzi, capace di far danno al pari di questi schifosi comunistazzi, capitanati dall'Utile Idiota.... d'altronde, il loro unico scopo è far star male la gente, perchè è solo nel malessere e nel malcontento generale, che i comunisti proliferano. E ci sono quasi riusciti, solo che poi hanno voluto esagerare e li abbiamo mandati tutti Alle Case.
Grande Nino.
Grande grande grande.

venerdì 25 gennaio 2008

Buon Compleanno


Caro Giu potevo dimenticarmi di TE? Potevo lasciare che il tuo compleanno passasse indenne, come se niente fosse?
Ovviamente no.
Così le candeline le spegneremo insieme, o quasi (io, tra una settimana esatta) l'estintore l'ho già preparato - dato il numero, è d'obbligo - il desiderio esprimilo e non lo rivelare a nessuno, certo non sono così veggente da conoscerlo, ma ti invito ad esprimerne anche qualcuno in più, così saremo sicuri di averne almeno qualcuno in comune no?
Penso che tu sia il migliore dei miei amici, l'unico su cui posso contare veramente, il solo che conosce i miei segreti.
Guarda che voglio contare su di te ancora per molto....
Anzi....praticamente per sempre, perchè senza di te sarei perduta...
Ti voglio bene.

mercoledì 23 gennaio 2008

Sowing the seeds of love

Complimenti a chi ha scelto la musica in sottofondo per il nuovo spot Vodafone!
Sowing the seeds of love dei Tears for Fears è un brano bellissimo che non merita di essere dimenticato... ogni volta che lo sento mi fa stare bene, e soprattutto non mi suscita il desiderio di cambiare canale, o di azionare il tasto Mute del telecomando.
Che bello....

lunedì 21 gennaio 2008

Ma lo sai che sei una stronza?!?

Mia cara FL, tu credi di essere stata furba e, con il tuo fantastico colpo di genio, di esserti scrollata di dosso, scaricando la patata bollente sui Servizi, ogni responsabilità in merito al caso di CC.
Non è così.
Sappi che tutto il mondo ti reputa una cretina, un'insegnante poco preparata e incompetente, una rubastipendio, un'educatrice fallita... i tuoi colleghi non ti stimano e quanto aveva ragione quel povero cristo di tuo marito, sì, proprio quello che hai sposato per interesse, cacciato fuori di casa con le pezze al culo -dopo esserti fatta intestare TUTTO - ma hai fatto prontamente rientrare quando ha ottenuto la P.O. ed il raddoppio dello stipendio...
Cosa pensavi di ottenere telefonando a quel cazzo di numero ministeriale? Che i genitori di CC diventassero di colpo dei genii? Che la ragazzina si ritirasse da scuola? Che la sua casa di colpo diventasse pulitissima? Che il fratello schizofrenico guarisse miracolosamente?
O che io dichiarassi di pensare che la minore è stata abusata dal padre? E con quali PROVE? Tu hai vigliaccamente attribuito A ME pensieri che la tua pruderie di sessantenne ornito-frustrata ha prodotto autonomamente, e l'hai fatto perchè sai che la famiglia C è solo un nucleo inoffensivo di poveri disgraziati miti e ignoranti.
Ben altro sarebbe stato il TUO comportamento, se la famiglia di CC fosse appartenuta al mondo della malavita.... vero cara?
Sappi che hai tutto il mio disprezzo e che ti auguro tutto il male possibile, e anche di più. Mi hai attirata nella tua trappola strumentalizzando la mia decennale amicizia con tuo marito, ma in realtà volevi solo sondare il terreno e ottenere qualche elemento in più per fare la tua sana telefonatina deresponsabilizzante.
Deresponsabilizzante una minchia!!!!
Sei TU che hai avuto in classe CC per quattro anni scolastici, è grazie a te che a 15 anni fa ancora la prima media insieme ai bambinetti di 10 anni, non le hai insegnato nulla, non l'hai accolta, non l'hai interessata, non hai saputo catturare la sua attenzione né la sua confidenza, non hai fatto intervenire l'équipe psicopedagogica, hai saputo solo farti odiare e per non dichiarare il tuo completo fallimento, hai alzato la cornetta e hai telefonato a quel cazzo di numero ministeriale.
Ora, se ne sei capace, prendi un'altra iniziativa.
Vedi di andartene affanculo....

domenica 20 gennaio 2008

Una donna fatta di parole

Parole, solo parole. E' come se per te io fossi fatta solo di parole, di quelle che ti scrivo mettendoci tutta me stessa, delle cose che ti racconto guardandomi dentro, guardandoti per quello che posso, sfruttando il mio intuito, la mia sensibilità femminile, materna, la mia (acquisita, mio malgrado) abilità nel conoscere molti aspetti dell'animo umano.
Non che non mi vada bene essere solo un agglomerato di parole - altrimenti dette e-mail - in fin dei conti poteva andarmi peggio.... specie ora che so che non mi cancelli, che mi conservi con cura per rileggermi, ogni tanto, che leggermi e rileggermi ti piace, ti fa piacere e che ti va benissimo così... anche se pensi di non meritarti quello che ti scrivo...
Eccheccazzo.
Quest'ovvietà del Penso Di Non Meritare quello che mi scrivi (che poi sono IO) lasciala perdere... non si tratta di meritarsi qualcosa o meno... le mie parole NON sono un regalo, IO per te sono fatta di parole ma non sono un regalo!
Noi due siamo semplicemente due persone che hanno bisogno di qualcosa che non è la stessa cosa, spesso siamo entrambi in difficoltà e ci autocommiseriamo e in quest'autocommiserazione spesso ci sballiamo, anche, ammettiamolo pure, ma che ci possiamo fare se non ci resta altro, mannaggia, tu continua a cercare ma io ho smesso da tempo, io no ho più speranze ormai, mi è rimasta solo quella di essere capita, ma capita da TE.
Quindi cerca di capirci qualcosa di più, in questa donna fatta di parole... e non solo.

sabato 19 gennaio 2008

Cioccolato


Non va bene, non va bene per niente. L'uomo dei tuoi sogni continua ad appartenere ai tuoi sogni e basta, al lavoro è un continuo disastro finanziario - dissesto, si chiama dissesto - e hanno nominato un nuovo capoufficio che, con la scusa di riorganizzare l'ufficio (e anche perchè deve pur passarle, sei ore, a fare qualcosa, o no?) convoca continue riunioni in cui si discute tuttiinsiemeappassionatamente dei massimi sistemi e dei carichi di lavoro, nel frattempo, mentre si discute dei carichi di lavoro, il LAVORO si accumula, ma la nostra Dirigente megagalattica chiede in continuazione numeri su numeri, in pratica anzichè lasciarci lavorare le pratiche, ci fa perdere tutto il tempo a contarle..... e una volta le vuole sapere per anno, un'altra volta le vuole sapere per divise per semestre, un'altra volta ancora le vuole sapere per trimestre.... e quando glieli hai dati tutti, ma proprio TUTTI, i numeri, ecco che le vuole sapere per argomento, e allora altre conte, altri tabulati, e naturalmente c'è chi è bravo a gonfiare i numeri, c'è chi è meno bravo, c'è chi è addirittura onesto - strano, ma vero - ma cazzo, se mi pagassero a cottimo, sarebbe meglio!
L'Ente Pubblico continua a pagare persone per intralciare il mio lavoro, anzichè favorirlo.... io non devo mica evadere le pratiche, devo CONTARLE, catalogarle, schedarle, ordinarle... dovrei possibilmente farle diventare due, tre, quattro, mica lavorarle.... è il numero che conta, mica il cittadino con la sua istanza.... è il numero che fa lievitare lo stipendio da manager del mio dirigente, il numero..... e io ho fatto il liceo classico, coi numeri non ci vado troppo d'accordo....
Ma se ne andassero tutti affanculo.
Sto male, ho bisogno di un intervento urgente. Cioccolato, nutella, panna e profiteroles.... qualunque cosa, purchè a base di cioccolato.
Al diavolo tutti.... voglio rimpinzarmi di cioccolato e raggiungere la pace interiore.
Quella vera.

martedì 8 gennaio 2008

Soldi, saldi, soldi

E va bene, ci siamo cascati anche quest'anno.
Abbiamo rimandato di pochi giorni l'acquisto di qualche capo di abbigliamento firmato, pur di risparmiare qualcosina. Abbiamo affrontato, ma con rassegnazione, la difficoltà di trovare parcheggio, la confusione e il disordine all'interno del negozio, l'indecisione che sempre in questi casi ci colpisce a tradimento.... però.... alla fine ci siamo portati a casa un paio di scarpe, una camicia e una polo Timberland, tutti rigorosamente prodotti in Tunisia, in Turchia, in Bangladesh, scontati del 40 %.
Nonostante lo sconto, li abbiamo pagati ben di più del loro valore.
Amen.

domenica 6 gennaio 2008

Mick Hucknall

Abbiamo la stessa età e da sempre la sua musica è stata una parte importante della mia vita. Le sue canzoni hanno costituito, per me, la colonna sonora di eventi, stati d'animo, esperienze, sogni... Mick non è soltanto un interprete, ma è anche uno straordinario musicista, un autore sensibile e romantico capace di scrivere e poi mettere in musica anche le proprie crisi, le proprie debolezze, le proprie sofferenze. Per chi volesse condividere questa mia passione, segnalo "Move on out" dall'album Men and Women del 1987, ed "Enough", la mia preferita in assoluto, che chiude l'album A new flame del 1989... non sempre i brani più belli di un autore sono anche quelli più conosciuti! Come to my aid e Something got me started riescono ancora ad emozionarmi, nonostante siano passati ormai circa 20 anni, né più né meno come la recentissima Oh, what a girl! con i fraseggi alla chitarra dell'iper saltellante e capellutissimo nipponico Kenji Suzuki.
C'è, in quasi tutte le sue canzoni, una particolarità che le rende assimilabili quasi ad un rapporto d'amore.... è l'inizio dolce, accattivante, che si intensifica e diventa, via via, sempre più godibile sino a raggiungere l'apice nei venti secondi finali, spesso i più belli in assoluto.
Gli anni passano e Mick invecchia, il suo look non è più quello di una volta ma io lo trovo sempre affascinante, simpatico e creativo, e sono disposta a sopportare anche di essere presa in giro per questo motivo.... so che sarebbe più cool - e allineato - dire che adoro, ad esempio, Fabrizio De Andrè, ma a me Fabrizio De Andrè sta sulle balle da sempre e ritengo fosse più abile a tracannare che a scrivere canzoni...
All'unico concerto dei Simply Red in Sicilia, al Teatro Antico di Taormina, in un'afosissima serata di luglio di un paio d'anni fa..... c'ero anch'io a ballare e a cantare con Mick insieme a migliaia di altre persone, di tutte le età.
Una sola persona, in quel vortice di musica, ritmo ed emozioni, era lì fermo, immobile, infastidito, rassegnato, sugli antichi gradoni in pietra dell'anfiteatro: mio marito.