mercoledì 27 giugno 2012

Professione: Forumista

E' di solito un frustrato, un insoddisfatto, un logorroico che ormai non riesce più a trovare interlocutori. Quando parla, suscitare l'altrui l'interesse per i suoi discorsi è del tutto irrilevante. Ha idee politiche estreme che, è logico, sono le migliori al mondo e frequenta blog. siti e forum dove può esprimerle liberamente e illudersi, così, di essere un po' giornalista anche lui.
Inizia così una ridda di collaborazioni, tramite commenti, che diventano ben presto la sua principale occupazione. Non gli basta scrivere un commento, un post, perchè con estrema fretta vuol vederlo pubblicato immediatamente e, se ciò non accade in pochi secondi, lo riscrive e ri-invia infinite volte, con il risultato di vederselo apparire cinque o sei volte di fila.
Se sta scrivendo un post dimentica persino di mangiare, la cosa più importante è terminare di scrivere e attenderne la pubblicazione: tutto il resto può aspettare, dinnanzi alla beatitudine di vedere le proprie parole stampate indelebilmente sul web.
I moderatori dei forum sono le sue bestie nere, immagina paranoicamente che ce l'abbiano con lui e le sue idee, insomma che gli censurino i commenti a bella posta.
Entra spesso in polemica con altri commentatori, vuole avere sempre l'ultima parole (ops, l'ultimo commento) fino a che i responsabili del sito non lo cacciano per stanchezza e, quando lo cacciano da un sito, per dispetto passa subito a quello della concorrenza.
Chi non la pensa come lui, o chi si permette di argomentare il proprio dissenso, viene da lui etichettato come disinformato (nella migliore delle ipotesi)o come sciocco-ignorante-fascista-leghista- comunista (uno dei 5 funziona sempre).
Se poi provi a chiedergli se non ha nient'altro di meglio da fare, nella vita, o se ha mai provato a farsi visitare da uno psichiatra, si può anche offendere a morte.
Perché è la pura verità.

mercoledì 6 giugno 2012

Quasi un anno dopo

Ti ho rivisto, oggi.
Ero sicura di non trovarti, e invece c'eri.
"E' un po' che non ci vediamo" hai commentato. E infatti è passato un anno, un intero anno sei riuscito a far volare via prima di concederti ancora alla mia vista.
Mi sono emozionata, ma non più di tanto; tu forse di più.
E' tutto sempre uguale, non cambi mai. Il tempo passa e restiamo sempre identici a noi stessi.
Non c'è età, non c'è notorietà che possa incidere su due anime come le nostre.
Riesco a volerti bene anche senza farmi sanguinare il cuore, ho elaborato questo rapporto unico e raro. All'anno prossimo, forse.