mercoledì 27 agosto 2008

Domani

Raccolgo le ali fino a domani mi riposerò
Il tempo di liberarmi di tutti gli sbagli poi ripartirò
Mi accorgo del tempo che passa giocando con questa clessidra
E’ un moto perpetuo la vita che si agita dentro di me
Affronterò questa distanza cercando ogni giorno una sfida
Tra un viaggio in discesa e in salita che si muove dentro di me
Ma non capisco più che cosa devo fare, che cosa devo dire, io dove devo andare
E se un giorno arriverò cosa desiderare? Cosa potrà servire?
Cosa dovrei imparare per resistere senza un perché…
Domani lo capirò
Domani aspetterò
Domani io ci sarò
Domani…
Raccolgo le ali tra queste mani che ora tremano
Il tempo di liberarmi da tutti gli sguardi che ora pesano
Mi chiedi se ho avuto abbastanza per ciò che ho strappato a fatica
Passando da un sogno alla vita che si agita dentro di me
Convincersi con una scusa per dirsi che non è finita, che non è finita…
Che cosa devo fare, che cosa devo dire, io dove devo andare?
E se un giorno arriverò cosa desiderare? Cosa potrà servire?
Cosa dovrei imparare per resistere senza un perché…
Domani lo capirò
Domani aspetterò
Domani io ci sarò
Domani…domani…domani…domani
Domani lo capirò
Domani aspetterò
Domani rinascerò
Domani…

Parole e musica di questa canzone oggi mi hanno aiutato con dolcezza a superare qualche istante di malinconia. Era l'ultimo giorno delle mie insolite vacanze casalinghe, cittadine, divenute ormai strane dopo quarant'anni di vita al mare, ho provato a fare un qualche bilancio e, naturalmente, mi sono sentita in profondo credito di emozioni, di gioia, di novità.
Grazie al cielo ho sempre i miei sogni a farmi compagnia.
Coraggio, domani si ricomincia.

martedì 26 agosto 2008

....nell'ora della nostra morte, amen!!!

Gironzolando per la rete mi sono imbattuta, del tutto casualmente, in un sito semiserio (più semi che serio, a dire il vero) che si dichiarava capace di prevedere, dopo avermi posto una serie di domande abbastanza generiche sullo stile di vita, la data della mia morte.
Ho risposto diligentemente a tutte le domande e alla fine ho saputo che morirò all'età di 73 anni e mezzo.
La cosa non mi ha sconvolto per niente.
Anche se l'età è decisamente inferiore alla media, anche se i miei genitori, i miei nonni e quasi tutti i miei zii e prozii l'hanno abbondantemente superata, quasi quasi ci metto la firma!
Non sono nè una zitellona ex professoressa super-riccastra e supertirchiona (quelle sì che campano a lungo), ho già scontato 21 anni anni di ergastolo (ooops, volevo dire matrimonio....), ho solo figli maschi di cui, con i tempi che corrono, non mi libererò tanto facilmente (e se lo farò, sarà solo temporaneamente), faccio un lavoro che più depressogeno non si può (a proposito, pur di cambiarlo sono disposta praticamente a tutto) e.........
........il 30 agosto 2033 non prendete impegni, mi raccomando.
Siete TUTTI invitati al mio funerale!

lunedì 25 agosto 2008

La leggerezza di un libro tra le carezze del vento

Le mie vacanze casalinghe volgono ormai al termine... tra pochi giorni mi reimmergerò (mio disperatissimo malgrado) nel degrado socio-ambientale e culturale (........) cui mi lega da decenni ormai un rapporto di amore-odio (decisamente più ODIO che amore) tanto che ho deciso che un giorno dovremo separarci, e poi divorziare... Io non sono fatta per lui, parlo del degrado socio-ambientale e culturale, e lui non ha saputo darmi nulla, appoggio morale, soddisfazioni, gratificazioni, carriera... io sono cresciuta e lui è peggiorato, io sono cambiata e lui, invece, è sempre lì e non si smuoverà mai, conviene a troppi che ci sia e allora, una come me dà solo fastidio.
Insomma i miei ultimi giorni di vacanza li sto trascorrendo nel più completo ozio - che brutta parola - no, diciamo RELAX, a leggere lievi romanzi sdraiata seminuda sul letto, facendomi accarezzare dalla brezza leggera che, giorno per giorno, diviene più amabile e fresca.
E' bello fare il vuoto mentale e dimenticarsi di tutto e di tutti... mio marito dice che, quando leggo, potrebbe crollarmi la casa addosso e io non me ne accorgerei...
Ho iniziato con Chimaira di Valerio Massimo Manfredi, come sempre rimpiangendo dall'inizio alla fine di non aver fatto l'archeologa o, quanto meno, di non aver vissuto tremila anni fa, poi ho continuato con Qualcosa di buono di Sveva Casati Modignani e lì, compiaciuta per le mie competenze culinarie (Ciao gragà!!!) mi sono deliziosamente persa tra nobili palazzi milanesi, segreti di famiglia, eredità contese e inevitabile, improbabile quanto melenso finale.
Poi purtroppo mi sono ritrovata.....

sabato 23 agosto 2008

Le Olimpiadi della Scorrettezza

Mano male che stanno per finire le Olimpiadi organizzate (e falsate) da quegli insopportabili e (presunti) perfettini dei cinesi.
E' stato vergognoso vedere come i concorrenti cinesi siano stati sfacciatamente favoriti, e non per conquistare buone posizioni, bensì per vincere!!!!
Pur di incrementare il numero delle medaglie d'oro (e SOLO quelle) le giurie non si sono fermate davanti a nulla, si sono inventate squalifiche, ammonizioni, penalità e quant'altro.
Nessuno dei giornalisti ha avuto il coraggio di denunciare apertamente le palesi irregolarità, pareva avessere tutti paura di parlare per primi o, se non avevano paura, avevano l'atteggiamento di chi fa vincere a carte un bambino, pur di vederlo contento!!!
Nella ginnastica maschile hanno favorito due cessi (per di più anche tappi e brutti) che non valevano un mignolo degli altri; nella staffetta hanno squalificato ben due squadre pur di far piazzare il team cinese, ed altre schifose irregolarità che gli hanno sicuramente fanno vincere un'altra medaglia d'oro, quella della corruzione.
Oggi guardando la ginnastica artistica temevo che da un momento all'altro, tra le bellissime e bravissime concorrenti russe, bulgare, ucraine, dovesse saltar fuori a gareggiare qualche racchia cinese che, facendo due semplici salti alla corda, si portasse via la medaglia d'oro tra gli applausi e i complimenti della giuria...
Ma che gli avranno dato i cinesi a tutti questi giudici per conquistarsi la loro benevolenza?
Già i cinesi mi stavano antipatici, ma dopo queste Olimpiadi, non li sopporto.

mercoledì 20 agosto 2008

Settimana di Sopravvivenza

Quest'anno per una serie infinita di motivi non ci siamo trasferiti al mare.
Siamo quasi alla fine di agosto e la nostra bella casa è rimasta completamente inutilizzata... quindi mi è sembrata un'idea meravigliosa che mio figlio sedicenne volesse trascorrerci una settimana in compagnia di alcuni suoi amici.
Una settimana di autonomia in cui i tre ex-pargoli avrebbero dovuto badare a se stessi, cucinare, lavare le pentole e le posate, stendere ad asciugare i teli mare, rifare i letti, apparecchiare, sparecchiare, buttare la spazzatura eccetera.
Sarà una settimana assolutamente educativa, ho pensato, il posto è una meraviglia e finalmente staranno lontani dai computer, dal messenger, dalla tv.
I tre fantastici sedicenni in piena autonomia hanno fatto la spesa e preparato i bagagli per la settimana di sopravvivenza (io, giuro, gli ho preparato solo un'insalata di riso e del ragù)
I bagagli erano talmente tanti da entrare a stento in due automobili abbastanza grandi... in compenso non mancavano un televisore LCD con telecomando, un lettore DVD, un impianto stereo con radio e lettore CD (e tantissima voglia di liberarsi di noi genitori prima possibile).
Sopravviveranno.

martedì 19 agosto 2008

Anche Bolle!

Ebbene sì.
Guardando il fisico scultoreo di Roberto Bolle, mi ero chiesta come mai fosse totalmente privo di sex-appeal. Non mi sembrava effeminato, ma si sa che nell'ambiente dei danzatori classici.... ebbene.... è gayo anche lui!!!!
Finalmente la notizia è ufficiale, e la persona con cui sta, Massimiliano Neri, un modello, non è definito il suo fidanzato, il suo compagno ma "l'amico di sempre".
Chiamalo come vuoi, sempre di puppi si tratta... se non sei puppo, se non sei lesbica, o quantomeno bisex. o ci diventi in fretta, o nel mondo dello spettacolo non sfondi, si sa.
Sono tutti omosessuali, e fanno pure i discriminati!
I discriminati, semmai, sono quelli normali.
Ovviamente esistono pure le eccezioni, ma sono appunto eccezioni.
Prendi Daniel Ezralov.....

domenica 10 agosto 2008

Auto blu

Il neosindaco di Catania Raffaele Stancanelli ha finalmente assegnato le deleghe ai componenti della sua (?!?) giunta ed ha reso noto che i neoassessori non utilizzeranno le cosiddette "auto blu".
Si tratta di una decisione certamente esemplare, ma delle numerose auto (e degli autisti...) a gentile disposizione di direttori, dirigenti eccetera, che oltretutto a loro volta le mettono altrettanto gentilmente a disposizione di parenti, amanti e galoppini vari, ne vogliamo parlare???
E degli impiegati che usano le auto - e la benzina - di servizio per farsi i cavoli propri, ne vogliamo parlare, dopo averli fatti seguire dalla Digos o dalla Finanza ovviamente???
Ci sarebbe da ridere.... forse è proprio per questo che non ne vogliono parlare.

sabato 2 agosto 2008

Ascensoreeeeeeeeee

Caro Marco questa mattina, nel breve tragitto da casa al lavoro, ho ascoltato su RMC una canzone di Francesco Renga ed il testo, come sempre intenso e pieno di significato, mi ha fatto pensare a te.
E' già agosto e ti penso sdraiato al sole, in spiaggia, abbronzatissimo.... oppure intento a fare - finalmente - su e giù con il "tuo" ascensore.
Hai presente la barzelletta?
Ascensore!
Ascensore?!?
Ascensooooooreeeeeeeeee
Come vorrei essere con te dentro quell'ascensore.... sempre che ci sia abbastanza spazio per entrambi....