lunedì 22 ottobre 2012

Occhi negli occhi

C'è una guerra che sto combattendo con me stessa, un maledetto conflitto di emozioni e ricordi che s'intrecciano con desideri e sentimenti, senza mai trovare pace.
Ti sento lontanissimo, talmente distante da non sperare nemmeno di parlarti, così estraneo da cercare di dimenticarmi di te e delle stanze in cui ho lasciato qualcosa, un pezzo del mio cuore e della mia sincerità.
Quello che non riuscirò mai ad archiviare, sono stati quegli occhi negli occhi, la prima volta che i nostri sguardi si sono incrociati e siamo riusciti a dirci tutto,  tra la folla, senza alcun bisogno di parole. Credo di aver fatto l'amore con te la prima volta già con quel solo sguardo, di aver toccato il cielo con un dito in pochi attimi di vita. A distanza di anni quella condivisione di sguardi la porto sempre con me e non riesco a liberarmi dei ricordi, ma poi chi vuole liberarsene, non sono mica memorie che fanno male... sono attimi che sono riusciti a colmare un vuoto, il vuoto più grande della mia vita, quella mancanza che sento ancora e non ho fatto niente per meritare.
Vorrei tanto lasciarmi tutto alle spalle per perdermi in altri occhi, trovare altre carezze capaci di farmi dimenticare le tue, non emozionarmi più al suono della tua voce, alle tue timidezze, alle tue fugaci apparizioni in città.
Vorrei poter esporre il cartello ASSENTE quando vorrai rientrare, di soppiatto, nella mia vita semplice.
So che riuscirò a farlo solo se ci proverai ad occhi chiusi, se farai tacere per sempre il tuo sguardo meravigliosamente sincero.
Forse ti amo ancora, nonostante tutto.

Nessun commento: