mercoledì 21 maggio 2008

John Titor, il Viaggiatore nel Tempo

Ho seguito con interesse l'ultima puntata di Voyager, in cui si parlava della storia tutta americana di John Titor, il presunto viaggiatore nel tempo nato nel 1998 e tornato indietro dal 2036.
La ricostruzione era assolutamente realistica e ne sono rimasta veramente affascinata, mi sono anche documentata per conto mio anche se, in verità, di approfondire le questioni di fisica teorica che stanno alla base della tecnologia della macchina del tempo non m'importa un bel nulla!
Quello che mi ha colpito è stata la nefasta predizione di come sarà il mondo nel 2036 - meglio non esserci, davvero - dopo il terzo conflitto mondiale e nucleare (e te pareva...), i pochi sopravvissuti con problemi di acqua e di fertilità, dediti al lavoro dei campi e alla pastorizia.... figuriamoci....
Ma la cosa più inquietante sono stati i dieci consigli di John Titor a noi suoi poveri antenati ignari, suggerimenti del tutto impraticabili... o almeno, impossibili da praticare per me.
Per fortuna gli autori di Voyager si sono adoperati anche per scoprire se tutta la storia avesse o meno qualche spunto di credibilità, poi ognuno poteva farsi l'idea che voleva.
Penso fosse tutta una gran bella e affascinante bufala, una furbata tutta americana architettata da una mente raffinata e competente.... John Titor non esiste e non è mai esistito, ciò che ha profetizzato otto anni fa non si sta avverando e noi possiamo tirare un sospiro di sollievo.
E poi sarà quel che sarà.

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