C'è una strana concomitanza tra i miei scritti e la mia vita, ma è una sensitività che sinora mi ha provocato solo sofferenza e adesso tremo al pensiero che una storia inventata dalla mia penna possa trasformarsi in realtà.
Ieri sera ho letto una parola, Herat, accanto al tuo nome su skype, e adesso aspetto con ansia il ritorno dall'Afghanistan e la spunta verde che significa "va tutto bene".
Rileggerò il mio racconto, con un sorriso, un attimo dopo. Al diavolo la sensitività, è solo un grande impiccio quando ci si vuole bene e si vive alla giornata.
Io sono sempre qui ad aspettare.... ad aspettare un ritorno da Herat.
lunedì 28 novembre 2011
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