Arturo Parisi si è permesso di esternare con sincerità quel che pensava del governo Berlusconi e la risposta inviperita di Veltroni non si è fatta attendere: "Tu, invece di parlar male di noi, pensa piuttosto a fare il tuo dovere, ossia criticare gli avversari...." questo in sostanza ha replicato piccato il Water, rincarando il giorno dopo la dose con l'insinuazione che Parisi aveva fatto quelle dichiarazioni solo per ottenere un po' di visibilità sui giornali.
Del resto, da questi qua che cosa ci si poteva aspettare, specie in un momento in cui sono piuttosto a corto di argomenti? Il paradigma della sinistra è questo, da sempre!
Dall'altro lato, invece, Brunetta impazza. Si è finalmente accorto che nel pubblico impiego ai fruitori della Legge 104/92 è stato finora consentito di fare i propri porcacci comodi... pare siano in arrivo maggiori verifiche, controlli dei permessi e della veridicità delle dichiarazioni e della documentazione.
Meglio tardi che mai..........
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