lunedì 13 luglio 2009

in memoria di Enrico Escher

Poche parole in memoria di Enrico Escher, un bravo giornalista, una persona schiva, discreta, poco incline ad apparire. Se n'è andato in una calda domenica di luglio, in punta di piedi, ad un'età in cui, stranamente, molti della nostra generazione iniziano a vivere.
Sapevo della malattia che lo aveva aggredito da molti anni, e che inizialmente gli aveva dato l'illusione di essere stata sconfitta... per poi riapparire, ancora più crudele ed inesorabile.
Non sapevo, invece, del suo ateismo e della volontà di rifiutare le classiche esequie, puntualmente rispettata dai familiari: di altri, che la pensavano ed avevano deciso come lui, ho visto puntualmente disattendere anche l'ultimo desiderio.
Enrico Escher continuerà a vivere nel cuore e nei ricordi di tantissimi, perchè è questo che meritava.

Nessun commento: